Quello che vedete qui è il condominio sorto al posto del cinema Argentina, il cui nome deriva da mia zia Argentina Grossi che aveva sposato il maestro Aladino Bagnolati, che le aveva intestato il cinema (che poi bruciò in un incendio) e Marco Bolognesi lo rilevò.
Il cinema originario era in viale Repubblica (e di fronte era l’estivo) e negli anni ’50 mia zia proiettava anche in una frazione di Bondeno perché il cinema era il divertimento più diffuso e popolare.
Negli anni ’70, per un certo periodo, mio fratello fu uno dei proiezionisti del nuovo cinema (che dovevano montare la pellicola che arrivava divisa in più bobine)