
Come ho già avuto modo di ricordare, io mi laureai nel luglio del 1970 in Topografia dellItalia antica e il mio correlatore era Ovidio Capitani ( Storico italiano (n. Il Cairo 1930 – Bologna 2012); prof. univ. dal 1967, ha insegnato storia medievale a Bologna. Tra le sue opere più recenti va segnalata l’imprescindibile Storia dell’Italia medievale (410-1216), pubblicata nel 2009.)
Fatto sta che a Gennaio ricevetti una convocazione per l’offerta di un lavoro di ricerca di fonti e mi ricevette l’assistente del professore che mi spiegò che l’incarico sarebbe stato una tantum e pagato 200mila Lire; nel frattempo io avevo ottenuto una supplenza annuale di Italiano e latino (che allora dava diritto alla retribuzione estiva) e ne prendevo 120.000 al mese).
Declinai cortesemente.
All’epoca la riforma universitaria (e le relative retribuzioni) era ancora in discussione Tanto è vero che non era infrequente il caso che docenti universitari ferraresi accettassero l’incarico di presidente a commissioni di maturità; infatti a me capitò qualche anno dopo di sostituire (come vicepresidente) il Prof Campi che risiedeva a Ferrara, ma allora insegnava a Bologna.