Tutto il mondo è paese

Quando ancora insegnavo al liceo Roiti una tecnica collaudata dal preside era non concludere la discussione finché l’assemblea non si schierava sulle sue posizioni (ritardando artatamente le votazioni).

Giocando sul fatto che la sezione di Bondeno doveva riunirsi a Ferrara e l’ultimo treno partiva alle 20.30, cominciai a chiedere la corresponsione delle spese di trasferta se la riunione si protraeva.

Magicamente da quel momento le votazioni si conclusero in orario…

NOTA

La stessa tecnica ha funzionato anche in Francia nel corso della loro assemblea nazionale, ma sicuramente troveranno un rimedio 🙂

Un pensiero riguardo “Tutto il mondo è paese

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.