Data: Giovedì, 27 marzo 2008 alle 17:39:36 CET
Argomento: Attualità
II Gruppo Astrofili Discovery ha completato il nuovo osservatorio presso l’Agriturismo “La Cascinetta” (in via Sant’Elia 1, sulla strada per Scortichino/Bondeno) che verrà inaugurato sabato 29 marzo alle 15 e 30.
Grazie a tanto lavoro volontario, il nuovo Osservatorio Astronomico di Finale Emilia verrà inaugurato sabato 29 marzo alle ore 15,30 presso l’Agriturismo “La Cascinetta”,
L’Associazione si è costituita nel 1999 con il nome di “Gruppo Astrofili” ed ha come scopi primari la divulgazione dell’Astronomia amatoriale, nonché la ricerca e l’affinamento delle tecniche di ripresa astronomica.
Attualmente il gruppo conta una decina di soci e svolge regolare attività con serate pubbliche osservative, conferenze di astronomia, mostre fotografiche, spedizioni all’estero per riprendere fenomeni astronomici, pubblicazioni su periodici locali, collaborazioni con scuole ecc. Tra le tante attività promosse, segnaliamo la Spedizione a Dachau in Germania in occasione dell’eclisse totale di Sole del 11 agosto 1999, che Enrico Gallerà e Marco Botti ripresero con varie tecniche; ne seguì una stupenda mostra fotografica presso il Centro Commerciale di Bondeno, con più di mille presenze. Ancora, la manifestazione pubblica “Notte di Luna” in occasione del trentennale dallo sbarco lunare, dislocata lungo l’argine del Panare con varie postazioni telescopiche (ottobre 1999). Numerose le collaborazioni: quelle con il tecnico ottico Michele Bonadiman di Cascinetta”,
L’Associazione si è costituita nel 1999 con il nome di “Gruppo Astrofili” ed ha come scopi primari la divulgazione dell’Astronomia amatoriale, nonché la ricerca e l’affinamento delle tecniche di ripresa astronomica.
Attualmente il gruppo conta una decina di soci e svolge regolare attività con serate pubbliche osservative, conferenze di astronomia, mostre fotografiche, spedizioni all’estero per riprendere fenomeni astronomici, pubblicazioni su periodici locali, collaborazioni con scuole ecc. Tra le tante attività promosse, segnaliamo la Spedizione a Dachau in Germania in occasione dell’eclisse totale di Sole del 11 agosto 1999, che Enrico Galliera e Marco Botti ripresero con varie tecniche; ne seguì una stupenda mostra fotografica presso il Centro Commerciale di Bondeno, con più di mille presenze. Ancora, la manifestazione pubblica “Notte di Luna” in occasione del trentennale dallo sbarco lunare, dislocata lungo l’argine del Panare con varie postazioni telescopiche (ottobre 1999). Numerose le collaborazioni: quelle con il tecnico ottico Michele Bonadiman , con il prof. Giordano Cevolani del CNR, in occasione del suo libro II cielo e le sue piogge ed anche con il prof. Romano Serra del Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna, con il quale è stata organizzata una importante conferenza sui “Corpi Minori del Sistema Solare”, in quell’occasione il prof. Serra portò meteoriti originali da mostrare a tutti i presenti. Attualmente gli astrofili, d’intesa con il Comune di Finale Emilia, hanno presentato un progetto osservativo rivolto alle scuole (che già hanno aderito e prossimamente faranno le prime visite guidate) chiamato Progetto PST, incentrato sull’osservazione delle protuberanze solari. Oltre alle osservazioni telescopiche, le scuole potranno usufruire di proiezioni astronomiche all’interno dell’agriturismo La Cascinetta prenotandosi ai numeri 335-6535605 oppure 328-4909418
Risale a qualche mese fa la nuova denominazione dell’associazione (per motivi legati all’attività territoriale), in Gruppo Astrofili Discovery (GAD) e l’inizio dei lavori per la realizzazione dell’Osservatorio Astronomico di Finale presso l’Agriturismo La Cascinetta.
«L’Osservatorio è quasi terminato – dice il vicepresidente Marco Botti — anche grazie alla disponibilità del Comune di Finale che ci ha fornito i permessi necessari. Cogliamo l’occasione per ringraziare il sindaco Soragni e gli assessori per la professionalità dimostrata nei nostri confronti, questo non farà altro che rafforzare il nostro impegno nei confronti della comunità.»
L’Osservatorio è dotato di una Cupola metallica girevole di 3 metri di diametro e di due telescopi (riflettore e rifrattore) e sarà aperto al Pubblico gratuitamente nei fine settimana, al sabato e alla domenica.
Alcuni eventi in calendario per il 2008: sabato 5 aprile: congiunzione Luna-Venere, sabato 10 maggio: occultazione diurna Marte-Luna; venerdì 20 giugno: congiunzione Luna-Giove; domenica 6 luglio: congiunzione Luna-Marte-Saturno; venerdì 1 agosto: eclisse parziale di Sole; dal 9 al 13 agosto: sciame Perseidi, manifestazione pubblica “Settimana Stelle Cadenti”, sabato 20 Settembre: congiunzione Luna-Pleiadi, giovedì 13 novembre: occultazione Luna-Pleiadi, domenica 16 novembre: sciame Meteorico Leonidi
«L’Osservatorio — conclude Botti — è il frutto della collaborazione fra la nostra Associazione, La Cascinetta e la Fondazione della Cassa di Risparmio di Cento, nostro sponsor ufficiale, che ci ha sostenuto per vari anni. Naturalmente contiamo anche in futuro sull’aiuto del Comune di Finale Emilia.» I collaboratori del Gruppo sono: Enrico Galiera, Massimo Vecchi, Andrea Botti, Mauro Manservigi, Fabio Fortini e Mattia Botti.
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Tag: Finale Emilia
Teatro sociale
Sicuramente tra le cose da ricordare sono queste foto di una commedia rappresentata al teatro comunale di Finale Emilia il 19 maggio 2012
Alle 4 e 10 del 20 maggio una scossa di magnitudo 5.9
https://bondenocom.wordpress.com/2012/05/22/terremoto-aggiornamento-del-21-maggio/
Ancora oggi il teatro sociale e la rocca antistante sono in attesa di restauro.
Il castello
Finale Emilia, Finalis, simultaneamente città fluviale e città di terraferma, aggrappata agli spalti del Panaro, dominata dal Castello delle Rocche disegnato da Bartolino di Novara e da Giovanni da Siena per consacrare il potere estense su queste terre, è un luogo che
permette di leggere il tempo trascorso.
L’ospedale di Finale Emilia
Leggere questo ben documentato articolo mi ha riportato ai tempi della mia tesi di laurea: la storia dell’ospedale di Finale è molto simile a quella di tanti altri ospedali emiliani.
Nati in ambito ecclesiastico come ricovero e punto di sosta per i
pellegrini, si sono poi trasformati nei luoghi di cura che conosciamo.
Non bisognerebbe mai che noi europei dimenticassimo la storia: ci fa
essere quello che siamo e ispira inevitabilmente le nostre azioni
future.:
http://bondeno.online/2011/12/28/storia-ospitaliera/
Cispadana
Storia ospitaliera
http://www.bondeno.com/2011/12/28/storia-ospitaliera/
Nel secolo XI esisteva un ospedale detto di S. Lorenzo, sulle rive del Panaro, vicino all’omonimo oratorio che faceva parte del primo nucleo urbanistico del Finale. L’ospedale serviva anche ad accogliere chi transitava da Venezia, Ravenna, Mantova e Verona per le province di Modena e Bologna, itinerario che era una specie di Via Francigena per via d’acqua poiché veniva sfruttata la navigabilità del Panaro